Prova col “Bolero”
Prova col Bolero @ Antonio Castronuovo, 27 giugno 2023 A sfogliare le storie della musica, che dal dopoguerra si sono moltiplicate, si resta delusi sul senso del Bolero di Ravel: nessuno sa svelarne il segreto, perché un’opera così strana deve avere un segreto. Era stata Ida Rubinstein a commissionare ciò che la danzatrice presentò al pubblico dell’Opéra di Parigi il 20 novembre 1928, con la coreografia di Bronislava Nijinska, sorella...
«Ci formiamo un ciel d’amor». Bellini tra biografia e musicologia
«Ci formiamo un ciel d’amor». Bellini tra biografia e musicologia @ Antonio Castronuovo, 7 aprile 2023 Il Saggiatore lancia una coraggiosa serie di cinque volumi dedicati ai grandi operisti italiani e la battezza con grande semplicità «L’opera italiana». I nomi messi in fila sono Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini, come a dire la stagione d’oro del teatro lirico. Se ci trovassimo a un tavolo di poker potremmo strepitare:...
Dolce e dilettevole auretta
Dolce e dilettevole auretta @ Antonio Castronuovo, 01-04-2023 Era appena uscito il suo libro, a ottobre 2022, che a fine anno Guido Zaccagnini è improvvisamente scomparso, non riuscendo a goderselo, né forse a promuoverlo come avrebbe potuto mediante quella RAI in cui lavorava. Sono rimasto colpito per la sua prematura scomparsa, e in fondo mi dispiace anche che quest’opera abbia forse avuto una minore spinta propulsiva rispetto a ciò...
Il cappone sgozzato. Breve storia del “do di petto”
Il cappone sgozzato. Breve storia del “do di petto” @ Antonio Castronuovo, 1 gennaio 2023 Arduo impegno per la voce di soprano è il fa sovracuto che il perfido personaggio della regina della notte deve prendere nell’aria Der hölle rache del Flauto magico di Mozart, e per di più durante un’ampia tessitura di note assai alte e punteggiate. Per eseguirla è necessario possedere agile estensione, essere cioè un ottimo soprano di...
Seducente Bartók
Seducente Bartók @ Antonio Castronuovo, 23-12-2022 Il capitolo Bartók riempie buona parte della mia vita. Per alcuni anni – erano i tardi Ottanta – lavorai sulla sua figura e la sua musica. Ci scrissi un volume che, lo riconosco, nacque troppo pesante: oggi è scomparso, custodito soltanto da biblioteche di istituti musicali. Ero giovane, è una scusante? Ricordo che non mi capacitavo della ragion per cui Adorno nella sua Filosofia...