Anna DI MAURO- La custodia del fuoco (Majaria Trio ed Eleonora Bordonaro al Teatro Sangiorgi, Catania)

 

Musica   Lo spettatore accorto

 


LA CUSTODIA DEL FUOCO

Il Majaria Trio ed Eleonora Bordonaro (nella foto), al Teatro Sangiogi di Catania

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Al teatro Sangiorgi di Catania si è esibito in concerto, nei giorni scorsi, il Majaria Trio in  ensemble con la potente e versatile voce solista  di Eleonora Bordonaro.

L’incontro ha generato un progetto che riprende la tradizione dei canti popolari siciliani reinterpretati in chiave Etno -Jazz.

Interamente in dialetto siciliano, trovano  un’allocazione  originale, nel raffinato tessuto musicale delle elaborazioni moderne del Trio, le raccolte ottocentesche di poesia popolare del Pitrè, di Leonardo Vigo, di Salomone Marino e le composizioni di Giovanni Meli, oltre ai canti della tradizione contadina e sacra della Sicilia.

Il titolo del concerto trae ispirazione dalla celebre frase di Mahler:

“Tradizione non è culto delle ceneri , ma custodia del fuoco”.

Il fuoco vivo della tradizione brucia nei solchi di chi ha abitato questa terra e rivive nell’innovazione del presente. Questa in sintesi l’intenzione dell’ensemble, nata dall’incontro tra  i Majaria ( Magia), formato nel 2010 da Alessandro Patti(  basso) con Primiano Di Biase ( al piano, fisarmonica ed effetti) e Lucrezio De Seta( Batteria e percussioni)che percorre il Classico Etno-Jazz reinterpretandolo con contaminazioni originali ispirate dalle mediterranee atmosfere dei mercati,  e l’espressività vocale di Eleonora Bordonaro, dal 2008 voce solista dell’OPI( Orchestra popolare italiana) diretta da Ambrogio Sparagna, protagonista di colonne sonore, tra cui  “Mine vaganti” di Ozpetek, “Romanzo criminale” di Sollima, documentari , video arte, installazioni

La solidità dei Majaria e l’estensione vocale della Bordonaro, duttile e raffinata interprete,  capace di restituire la magia dell’arcaico idioma  flettendola ai ritmi della  ricerca musicale del Trio, hanno generato un suggestivo concerto dove la preziosità della tradizione orale trova nell’innovazione musicale presagi di un fuoco robusto e duraturo.


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