Rabbia e ironia tagliente: l’esplosione di Hofesh Shechter a TorinoDanza
@Cristina Dalla Corte, 27 ottobre 2022
Da un anno il pubblico torinese aspettava il ritorno della Hofesh Shechter Company, quindi c’erano grandi aspettative e tanto pubblico a onorare il lavoro del coreografo israeliano. Il progetto che ci presenta quest’anno riguarda i giovani talenti: ogni due anni Shechter organizza audizioni e seleziona giovani danzatori per formare la Shecther II, dando luogo ad una produzione del suo repertorio rivista con l’energia e l’apporto di nuova linfa.
Mutua l’idea del suo ispiratore Ohad Naharin con la Batsheva Dance Company junior, dando spazio alla crescita e alla formazione di nuovi danzatori, future icone della danza internazionale. La produzione originale è stata realizzata per la Goteborgs Operans Danskompani svedese, per 18 elementi, nel 2019, mentre la Shechter II la propone con otto elementi; il progetto è realizzato grazie al sostegno della John Ellerman Foundation e della BNP Paribas Foundation e dei finanziamenti pubblici dell’Arts Council England.
ContemporaryDance 2.0. è un esplosione sin dall’inizio: la partenza di musica e azione scenica fanno sobbalzare il pubblico, come un pugno nello stomaco, e subito si resta senza fiato, per la forza e l’energia che travolge e lascia incollati alla sedia per 55 minuti.
La musica, creata dallo stesso Shechter (batterista e percussionista), si muove in un immaginario pop, passando da un’intensa esperienza clubbing agli ironici riferimenti della video music. Ma non è solo puro istinto animale, questo lavoro è anarchico, è un’esplosione fisica, è un manifesto rabbioso di libertà, mette al bando, ridicolizzandole, tutte le definizioni stilistiche, con un sonoro Fucking…
Per farlo Schechter usa delle scene: la scena pop, contemporanea, madre, ecc… presentate come su un vecchio ring di boxe con un cartello scritto a mano in italiano e portato sul palco dagli interpreti. Lo “scontro” è composto da serie di variazioni con ritmi feroci, pulsanti e con musica ad alto volume, che fanno vibrare le sedie degli spettatori. Ogni interprete è vestito secondo il look di un periodo pop e richiama immagini degli anni ’80, con pantacollant di lycra, a dorso nudo come una rock star, all’hip hop con bandana in testa e medaglione al collo, alla camicia bianca con cravatta nera slim.
L’ironia emerge nelle pieghe di ogni movimento, che sia ripetuto su un frammento di Bach, di Frank Sinatra, di musica elettronica, la sequenza e l’energia sono le stesse, lasciando fuori ogni dogma di ritmo e melodia, con un’ abilità musicale fuori dal comune, dimostrando che ciò che conta è il movimento e la sua intensità.
Come per Double Murder nel 2021, una carica rabbiosa e urgente permea tutto lo spettacolo, con una furiosa necessità di esprimere. Le brevi pause sono dettate dalle abili luci di scena di Tom Visser, che costruiscono un fondo palco scuro, dove i danzatori possono dissolversi e riapparire, con scene oniriche al limite del buio assoluto. Bellissimi e diversi tra loro, gli otto danzatori, ricchi di personalità e talento, portano il pubblico verso saluti travolgenti, ironizzando ancora durante gli inchini come le étoile della danza classica, dissacranti fino all’ultimo istante, mentre il pubblico in piedi applaude un grande coreografo, che definisce questo spettacolo come un “TERREMOTO”!
TORINODANZA FESTIVAL
HOFESH SHECHTER COMPANY
Shecther II
CONTEMPORARY DANCE 2.0.
Fonderie Teatrali Limone
21 ottobre 2022
coreografia e musica Hofesh Shechter
interpreti Tristan Carter, Cristel de Frankrijker, Justine Gouache, Zakarius Harry, Alex Haskins, Oscar Jinghu Li, Keanah Faith Simin, Chanel Vyent
luci Tom Visser
costumi Osnat Kelner
musica aggiuntiva J.S. Bach, Frank Sinatra, Claude François, Jacques Revaux e Paul Anka