Il giorno delle ‘nominations’. Prime considerazioni sugli Oscar 2018
Prime considerazioni sugli Oscar 2018 Come previsto le nominations Oscar 2018 si sono concentrate su The Shape of Water e Three Billboards outside Ebbing, Missouri, che tuttavia avranno concorrenti insidiosi in: Dunkirk Darkest Hour Lady Bird, sopravvalutata commediola di Greta Gerwig Phantom Thread dell’immancabile, pletorico Paul Thomas Anderson The Post Get Out, commedia horror antirazzista che in altri tempi non sarebbe...
Lo tsunami neopuritano
Lo tsunami neopuritano L’onda d’urto di un neopuritanesimo privo di discernimento ha investito in pieno anche il Maestro Allen. La lista degli attori che hanno dichiarato di non voler più lavorare con il regista newyorkese è ormai lunga: Rebecca Hall, Mira Sorvino, Ellen Page, David Krumholtz, Griffith Newman, Greta Gerwig, Natalie Portman, Colin Firth… Le scelte personali, chissà fino a che punto sincere, sono sempre legittime,...
Cannes 2018: Cate Blanchett presidente di giuria
Cannes 2018: Cate Blanchett presidente di giuria Che alla più originale artista contemporanea, cinematografica e teatrale, alla sua forza evocativa e analitica e al coraggio delle sue scelte professionali – spesso spiazzanti, provocatorie e visionarie -, sia stata offerta la presidenza della giuria del Festival di Cannes 2018 è una notizia che fa onore alla direzione del festival e assume la forma di un omaggio inaspettato alla...
La mente prigioniera di Ginny. “La ruota delle meraviglie” di Woody Allen
La mente prigioniera di Ginny. “La ruota delle meraviglie” di Woody Allen Lo sguardo di Ginny ogni tanto si spegne, perdendosi chissà dove. Nella memoria di un passato di attrice trascorso in un soffio, di un marito batterista geniale e molto amato, eppure tradito per un abbaglio dei sensi. Uno sguardo che sembra dibattersi, oscuro e smanioso, nel presente disadorno e senza prospettive: un lavoro come cameriera al Ruby’s Clam House di...
Una violenza molto sottile. Il dibattito sulle molestie sessuali
Una violenza molto sottile. Il dibattito sulle molestie sessuali La cosa più difficile è non dire delle ovvietà e non fare generalizzazioni. Appare indiscutibile che un individuo non possa venire perseguitato a vita per delle azioni, per quanto criminose, compiute decenni prima – in questo caso parlo di Roman Polanski –. Una vita intera è trascorsa da quegli episodi sconcertanti, e nel frattempo, soprattutto negli ultimi anni,...