IN LIBRERIA DAL 1° GIUGNO
Abbiccì delle emozioni
di Madalena Moniz
L’infanzia e il suo alfabetiere di emozioni
Un unico protagonista che rappresenta l’intera umanità infantile. Con un altro bambino che ha commosso intere generazioni, Charlie Brown, condivide il maglione con le greche e una testa fuorimisura. Entrambi raccontano con un’onestà disarmante e mai retorica i sentimenti che attraversano l’infanzia. Dal sentirsi nervosi prima dello spettacolo, al vedersi perduti di fronte a un pavimento troppopieno di giocattoli, dal sentirsi realizzati in cima a una piramide di bambini, all’affacciarsi curiosi sull’orlo di un buco nero, dallo scoprirsi gelosi quando qualcun altro gioca con un aquilone, al godersi beati una piscina, dal sentirsi Einstein a insegnare a un’amica come si vince a tris, allo scoprirsi qualcuno di fronte a una parete di proprie foto e disegni incorniciati da mamma e papà.
Un vocabolario pieno di meraviglia, lettera dopo lettera, parola dopo parola. Uno sguardo attento, partecipe e mai banale sul complesso mondo interiore dei più piccoli. Premiato a Bologna, dal Portogallo alla Germania è un successo editoriale che sa parlare a tutti.
L’autrice
Madalena Moniz ha studiato illustrazione alla School of Creative Arts (University of the West of England) a Bristol, e ora lavora a Lisbona come designer di comunicazioni e illustratrice. Madalena ha ricevuto un Premio Nazionale di Illustrazione nel 2010e una Menzione Speciale Opera Prima al Bologna Ragazzi Awards2015, proprio con questo libro cui la giuria di esperti ha riconosciuto l’arguzia, l’originalità e l’assenza di cliché. Abbiccì delle emozioni è stato anche nominato come miglior libro per bambini dal premio della Società degli autori portoghesi.
In una recente intervista Madalena Moniz racconta che l’idea di creare un alfabeto sui sentimenti è nata durante il suo ultimo anno all’università, con l’obiettivo di creare un abecedario diverso dal solito. Il progetto, portato avanti durante gli studi, è poi stato ripreso e ripensato per creare un legame forte, significativo quanto originale tra parola e disegno, spesso anche in chiave metaforica. Ogni pagina, pur essendo un’esperienza a sé stante, tuttavia – nel suo schema che si ripete e nel personaggio guida che la attraversa – diventa parte di un’unica esperienza emotiva in cui i piccoli, ma anche i grandi possono riconoscersi.
Abbiccì delle emozioni – 60 pagine a colori, 16,00 euro – in libreria dal 1°giugno
