MARTEDì 12 NOVEMBRE
ORE 18:00
Palazzo Strozzi, Firenze
VISIO. Moving Images After Post-Internet
Inaugurazione mostra
OPENING NIGHT MERCOLEDì 13 NOVEMBRE
ORE 18:00
No More Reality Whereabouts di Philippe Parreno, Francia, 2019, 89’
vo: inglese; st:italiano
Philippe Parreno artista tra i più radicali della sua generazione apre la XII edizione dello Schermo dell’arte con il suo nuovo progetto No More Reality Whereabouts, un evento straordinario e irripetibile concepito espressamente per la sala cinematografica che unisce cinema, musica dal vivo e performance.
ORE 21:00
Letizia Battaglia – Shooting the Mafia di Kim Longinotto, Irlanda, Stati Uniti, 2018, 94′
vo: italiano, inglese; st: italiano
Donna determinata e coraggiosa, Letizia Battaglia è una delle fotografe più conosciute del mondo. Il film, che ne traccia un intimo e fedele ritratto, la segue nel suo impegno per combattere il male di una città dalle mille contraddizioni, la sua amata Palermo.
GIOVEDì 14 NOVEMBRE
ORE 21:00
Making Manifesto di Cristian Pirjol, Germania, 2018, 37’
vo: tedesco; st: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore e di Julian Rosefeldt
Il film di Cristian Pirjol, che ha accompagnato l’intero processo della produzione di Manifesto, fornisce uno sguardo approfondito della fortunatissima opera di Julian Rosefeldt.
ORE 22:00
in collaborazione con Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci
Romanistan di Luca Vitone, Italia, 2019, 73′
vo: romanì, inglese; st: inglese, italiano
Prima mondiale alla presenza dell’artista
Il 25 maggio 2019 Luca Vitone, accompagnato da una troupe, è partito da Bologna alla volta di Chandigarh con l’obiettivo di ripercorrere a ritroso il viaggio intrapreso dal popolo Rom alla fine del primo millennio, nella loro emigrazione dall’India Nord Occidentale verso l’Europa.
VENERDì 15 NOVEMBRE
ORE 19:15
in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi in occasione della mostra Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso
Beyond the Visible – Hilma Af Klint di Halina Dyrschka, Germania, 2019, 93’
vo: svedese, inglese, tedesco; st: inglese, italiano
Prima italiana
Rimasta nell’ombra durante tutta la sua vita, oggi Hilma af Klint sconvolge il mondo dell’arte con la sua opera straordinaria. Il film di Halina Dyrschka è il primo sulla sua vita e sul suo lavoro, sul ruolo delle donne nell’arte e sulla scoperta sconvolgente di uno scandalo artistico.
ORE 21:00
Welcome Palermo di MASBEDO, Italia, 2018-2019, 75’
vo: italiano; st: inglese
Prima mondiale alla presenza degli artisti
Nel 2018, in occasione di Manifesta 12 a Palermo, il duo artistico MASBEDO ha prodotto Videomobile trasformando un vecchio furgone in un “carro video”. Sorta di laboratorio mobile, questo curioso mezzo con un palco per performance e interviste è divenuto nei mesi della biennale un’installazione multi canale interattiva. Welcome Palermo, dedicato al rapporto della città siciliana con il cinema, è l’evoluzione di quel progetto.
SABATO 16 NOVEMBRE
ORE 17:30
Ettore Spalletti. di Alessandra Galletta, Italia, 2019, 89’
vo: italiano, inglese; st: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’autrice
L’autrice racconta con grande sensibilità una delle figure più influenti e riservate del panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale, il pittore e scultore Ettore Spalletti. All’indomani della scomparsa di questo meraviglioso maestro, il film è una testimonianza preziosissima della sua arte di spirito e luce.
ORE 20:15
Je te tiens di Sergio Caballero, Spagna, 2019, 21’
vo: spagnolo, francese; st: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’artista
Due donne, madre e figlia, a bordo di una vecchia Mercedes, parlano tra di loro coprendosi la bocca con le mani. Je te tiens è il primo film narrativo di Sergio Caballero, co-direttore del celebre festival Sónar di Barcellona, la cui prima versione era stata da lui realizzata per il teaser promozionale dell’edizione 2019 di quell’evento.
ORE 21:00
In collaborazione con American Academy in Rome e Black History Month in Florence
America di Garrett Bradley, Stati Uniti, 2019, sonoro, 30’
Prima italiana alla presenza dell’artista
In trenta minuti di immagini in bianco e nero, la regista intreccia alcune scene dell’inedito film muto Lime Kiln Club Field Day di Bert Williams con dodici suoi brevi cortometraggi ispirati a eventi e persone della storia afroamericana che sono nel tempo diventati “invisibili”.
DOMENICA 17 NOVEMBRE
ORE 17:30
Triple-Chaser di Forensic Architecture, Regno Unito, 2019, 11’
vo: inglese; st: italiano
Prima italiana alla presenza di Robert Trafford
Il gruppo londinese candidato al Turner Prize nel 2018 torna con il progetto Triple Chaser, che prende il titolo dal nome di una granata di gas lacrimogeno. L’obiettivo della ricerca è quello di identificare le granate esaminando, attraverso una speciale tecnologia digitale, milioni di immagini condivise sul web così da conoscerne l’effettivo utilizzo contro la popolazione.
ORE 21:00
Nelson – Jorit e il condominio dei diritti di Omar Rashid, Italia, 2019, 32’
vo: italiano; st: inglese
Prima mondiale alla presenza dell’autore
Nel 2018 è stato commissionato allo street artist napoletano Jorit un grande murale per la facciata di un condominio in piazza Leopoldo, a Firenze. Il video registra le fasi dell’esecuzione e la maestria dell’artista, l’affabilità di Jorit nei confronti degli abitanti e le reazioni entusiastiche dei cittadini.
ORE 22:00
Cy Dear di Andrea Bettinetti, Italia, 2019, 92’
vo: italiano, inglese; st: italiano
Alla presenza dell’autore
Il film rende omaggio ad uno degli artisti americani più prolifici e influenti del XX secolo, Cy Twombly. |