Lutto nel mondo del cinema, scompare Danny Aiello: professione italoamericano

Danny Aiello in ‘Fa’ la cosa giusta’ di Spike Lee
Nato il 20 giugno del 1933 a New York City in una famiglia modesta di origini italiane, Danny fa il suo esordio nel cinema a quarant’anni e nel 1974 compare nel cast de “Il padrino – Parte II” di Francis Ford Coppola nella parte che molto spesso gli verrà affidata nella sua carriera: l’italoamericano. Al 1976 risale il sodalizio con Woody Allen: assieme compaiono in “Il prestanome”, diretto da Martin Ritt. In seguito Allen lo vorrà in alcuni dei suoi film: nel 1985 in “La rosa purpurea del Cairo”, al fianco di Mia Farrow e Jeff Daniels, nel 1987 in “Radio Days” in cui interpreta la parte di Rocco, il gangster che aiuta Sally a fare carriera. Nel 1987 è il fidanzato tradito di Cher nell’incantevole “Stregata dalla luna” di Norman Jewison, una storia ambientata a Little Italy. Due anni dopo è candidato all’Oscar per il personaggio del pizzaiolo Sal interpretato in “Fa’ la cosa giusta” di Spike Lee. Nel 1994 è fra i protagonisti di “Léon”, film franco-americano di Luc Besson e per Robert Altman interpreta “Prét-à porter”. L’anno seguente è l’ex-marito di Melanie Griffith personaggio assai poco raccomandabile deciso a vendicarsi di Antonio Banderas in “Two Much” (1995) di Fernando Trueba. In “Off Key” (2001) è il tenore Fabrizio Bernini nell’amara commedia di Manuel Gómez Pereira.
(13-12-2019)