Martedì 04 Dicembre
17,30 e 18,30
Archivio Storico del Comune di Firenze
L’Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria
in collaborazione con:
Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina (SDIAF)
Archivio Storico del Comune di Firenze
presentano
La Compagnia delle Seggiole
in
CIOCCOLATA & VOLTAIRE
Conversazione (in)credibile con
François-Marie Arouet dit Voltaire
di Marcello Lazzerini
ANTEPRIMA NAZIONALE ASSOLUTA
spettacolo realizzato in occasione della
Festa della Toscana 2018
lettura drammatizzata con
Fabio Baronti, Sabrina Tinalli, Silvia Vettori
Regia di Sabrina Tinalli
Costumi di Giancarlo Mancini
Realizzati da Pino Crescente
Musiche di Vanni Cassori
Allestimento di Daniele Nocciolini
Organizzazione di Roberto Benvenuti
In queste giornate invernali cosa c’è di meglio di una cioccolata in tazza? Se poi si tratta di una cioccolata di alta qualità, degustata non in un locale qualsiasi, ma in una cioccolateria storica come è l’Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria (anche se lo spettacolo sarà proposto in anteprima all’Archivio Storico del Comune di Firenze), si può dire non vi possa essere scelta più felice: è quella appunto che due amiche in vena di particolari confidenze compiono davanti agli sguardi indiscreti del pubblico, complice la Compagnia delle Seggiole di Fabio Baronti. Tra una confidenza e l’altra si scopriranno storia e pregi di questo “dono degli Dei”, come lo definivano i Maya, il successo che ebbe anche nella Firenze dalla fine del ‘600 in poi, certo anche le accanite discussioni e ostilità che suscitò, il lustro che portò alla corte del Granduca Cosimo III la sua “cioccolata al gelsomino” e la passione che per essa nutrì Voltaire, sì proprio lui, il filosofo dei Lumi, dell’Encyclopèdie, della Ragione, che qui ritorna per una incredibile conversazione con le due amiche, dispiegando il suo incantevole eloquio, i suoi aforismi il suo fascino e per menar qualche frustata (ben data!) ai troppi vuoti di memoria di noi contemporanei, che lo scrupolo di un cronista, Marcello Lazzerini, diligentemente annota.
Ingresso gratuito
fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria a:
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