Dall’8 all’11 febbraio al Teatro India Amedeo Fago ripercorre
un secolo di “storia” italiana attraverso le “storie” di una famiglia: dalla disfatta di Caporetto a oggi
per un viaggio dentro la propria esistenza, le ceneri della propria famiglia, con sullo sfondo le polveri dell’Ilva
POUILLES – LE CENERI DI TARANTO
testo, ideazione e regia Amedeo Fago
con Amedeo Fago e Giulio Pampiglione
e,in ordine di apparizione nei video Malvina Missio, Gisella Burinato,
Serena D’andria, Jacopo Maria Bicocchi, Gabriele Geri, Giuseppe Sillitto,
Eugenio Durante, GretaAgresti, Simone formicola, Luca Scapparone, Valentina Fago
musiche Franco Piersanti – costumi Lia Francesca Morandini
montaggio video Daniele Carlevaro – effetti speciali Davide Ippolito, Luca Di Cecca
Prodotto dal Teatro di Roma
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Dall’8 all’11 febbraio al Teatro India Amedeo Fago con Pouilles – Le ceneri di Taranto intreccia le proprie radici familiari con due secoli della grande storia, dall’Europa in guerra alla Taranto dei nostri giorni, schiacciata dall’industria siderurgica, una produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale. Viaggio nel racconto di una famiglia, dalla ricostruzione delle sue origini, per descrivere storie e fondamenta della nostra nazione: un’autobiografia poetica che smuove le “ceneri” del passato proiettandole verso il futuro.
Tutto inizia nel 24 ottobre 1917, data della disfatta di Caporetto, e da una foto ritraente una festa di famiglia avvenuta proprio in quel giorno. Uno alla volta i personaggi che appaiono nella fotografia prendono vita e si raccontano componendo il quadro di una borghesia di provincia che vive con passione e impegno la costruzione sociale e culturale della Nazione.
Fino all’incontro dell’autore con lo sconosciuto giovane padre, che ribalta la prospettiva del racconto, coniugando il passato al futuro. Così, attraverso una dialettica feconda tra immagini reali e immagini virtuali, Amedeo Fago – autore e regista, anche interprete con Giulio Pampiglione – fonde sulla scena cinema e teatro, tempo reale e tempo narrativo, per un racconto affidato alla voce fuori campo dell’autore-narratore che mescola il romanzo familiare alla storia passata e recente con l’ausilio di video e nuove tecnologie.
*Ufficio Stampa a cura di Amelia Realino