Teatro E. Piscator, Catania- Di scena. dal 28 aprile, “Glam City”, dal romanzo di Domenico Trischitta
Cartellone
Teatro Piscator Catania
GLAM CITY
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tratto dal romanzo di Domenico Trischitta
con Silvio Laviano
Regia Nicola Alberto Orofino
Scene e Costumi Vincenzo La Mendola
Progetto Fotografico Gianluigi Primaverile
Assistente alla Regia Gabriella Caltabiano
Progetto Grafico Maria Grazia Marano
28, 29 aprile ore 21.00
30 aprile ore 18.00Un progetto a cura di
SENZAMISURA TEATRO E PROGETTO S.E.T.A.
Per la rassegna teatrale Scene Contemporanee 2017
con il patrocinio culturale di ArciGay e ArciGayCataniaDebutta in anteprima Nazionale la novità assoluta di Domenico Trischitta:
“Glam City, tratto dal romanzo omonimo (Avagliano editore)Glam City racconta la rivoluzione mancata di Gerry Garozzo, artista diverso e trasgressivo che ha portato una ventata di novità e colore nella buia e carnale Catania degli anni Settanta. Adesso, a due anni dall’uscita, il romanzo approda in teatro, sarà Silvio Laviano a dare corpo e anima al protagonista, evocando tra i molti fantasmi anche il suo alter ego, Marc Bolan, padre del glam rock inglese.
Lo spettacolo è diretto dal Regista Nicola Alberto Orofino.
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Raccontano questa storia, nella sua versione teatrale, due uomini (uno in palco, l’altro alla regia) che a Catania sono nati, all’alba degli anni ’80, amanti infedeli delle migliori (leggi peggiori) tendenze dei propri concittadini, più volte scappati verso altre glam city, ma sempre tornati carichi di speranze e frustrazioni, sempre pronti a farsi spezzare per l’ennesima volta il cuore.
éééé
Recensioni del romanzo:
Glam city è un romanzo magmatico: di lava calda e musica rock, metà etneo, metà swinging London anni ’70. (Santo Piazzese)
Catania degli anni ’70 ha trovato la propria “Grande bellezza”, dove Gerry Garozzo è il suo eroe, il suo perduto, felice profeta. (Fulvio Abbate)
Rivoluzione era uscire dal ghetto e poter esprimere “nella società civile” la propria diversità. (Lorenzo Perrona)
Il romanzo esce per Avagliano e conferma Domenico Trischitta come autore di cui fidarsi. A occhi chiusi, credetemi. (Mario Bonanno)