Claudio CAMERINI – Il concorso letterario “Incrociamo le penne” premia i vincitori (Aprilia, 22 aprile)

 

“INCROCIAMO LE PENNE” PREMIA I VINCITORI



Cerimonia conclusiva del concorso letterario dedicato a narrativa e poesia.

Il 22 aprile ad Aprilia (LT).

 

Il concorso letterario “Incrociamo le penne” è giunto felicemente alla sua prima edizione. Non è solo una battuta, bensì la realtà di chi ha lavorato per mesi al riuscito esito di una manifestazione per certi versi singolare nel fittissimo e intricato panorama dei tornei poetici della penisola.

Organizzato ad Aprilia (LT) da Patricia Renzi e Michele Rucco, con il coordinamento della poetessa e scrittrice Veruska Vertuani, “Incrociamo le penne” ha organizzato sabato 22 aprile alle 16.00 la cerimonia di premiazione presso la sede del Comitato di Quartiere Aprilia Nord, in via Veneto 2. Saranno presenti alcuni membri della giuria, la madrina del premio Cinzia Tani, rappresentanze degli studenti di Legnago, Grosseto e Aprilia e degli utenti del Giardino dei Sorrisi.

Le due sezioni, una per i racconti brevi e l’altra per la poesia, suggerivano ai concorrenti di attenersi al tema “Un’ora di buio”. Gli svolgimenti sembrano aver scavato e scoperto ogni possibile variazione sul dettato, a partire dalle ambientazioni fisico-spaziali come il black out elettrico in un centro abitato, l’oscurità umida di una cattedrale, la mancanza di luce in ascensore, per addentrarsi e sviluppare poi stati fisico-mentali al pari di visioni oniriche, incubi con o senza risveglio, momenti di trance, cecità temporanee. Ma tra i segnali e i sensi delle comunicazioni “visive” dell’immaginario, nonostante il canale semantico prescelto fosse l’ombra indistinta dell’oscurità, qua e là avanza sempre, in ogni opera, il campo chiarificatore delle percezioni fantastiche.

Entrambe le forme prescelte, lirica e narrativa, hanno del resto aderito, e allo stesso tempo riformulato, macro-generi più o meno frequentati, dal thriller al fantasy, dal flusso di coscienza alla diaristica, fino all’horror a volte di schietta e classica marca latino-americana. Pertanto, tra essenze dall’approccio minaccioso e tutt’altro che ineffabili macerie del terremoto, guerre scandite da battaglie estenuanti e tormentosi viaggi nell’inconscio notturno, ecco infine bombardamenti e rinascite. Negli incubi, nella trama e nell’intreccio selezionati in base alla rinuncia fisica della luce, si trova e si potenzia anche il modo poetico di far rivivere fatti di cronaca recenti o tragedie vissute e già metabolizzate.

«Oltre ai maggiorenni, spiegano Patricia Renzi e Michele Rucco, «sono state istituite due sottosezioni riservate ai minori, con il preciso scopo di valorizzare e di diffondere la scrittura creativa fra i giovani e nelle scuole, affinché costituisse anche un momento di riflessione con i docenti sul tema “Scrittura” come valore sociale e culturale».

La partecipazione al concorso si è rivelata assai alta, in un arco di età dai 10 ai 79 anni, con un’età media di poco superiore ai quaranta per gli adulti e intorno ai sedici per i più giovani. Massiccia la presenza femminile (non sempre scontata), pari a circa due terzi.

Gli elaborati, provenienti da ogni parte d’Italia, sono stati quasi duecento, equamente ripartiti fra racconti e poesie: prevalente la prosa nelle sezioni riservate ai maggiorenni, mentre i minorenni hanno di gran lunga preferito il verso.

«L’invito rivolto alle istituzioni scolastiche», riferisce Veruska Vertuani, «è stato raccolto dall’Istituto Comprensivo G. Matteotti di Aprilia, dal Liceo Classico G. Cotta di Legnago e dal Liceo Scientifico G. Marconi di Grosseto: quest’ultimo ha aderito in maniera innovativa presentando testi prodotti collettivamente da gruppi di studenti». Inoltre, grazie all’impegno e all’addestramento didattico operato dagli educatori professionali, è stata resa possibile la partecipazione degli utenti del Centro Diurno per Disabili “Il Giardino dei Sorrisi” di Aprilia.

La giuria incaricata di leggere e valutare gli elaborati ha coinvolto Carmine Valendino e Roberta Borgianni dell’Associazione Lunanera, la poetessa e scrittrice Patrizia Portoghese, il poeta Mario Balzano, la scrittrice e critico letterario Cinzia Baldazzi, l’insegnante Sabrina Braga, la giornalista e scrittrice Cinzia Tani, anche madrina della manifestazione.

L’idea del premio letterario risale all’aprile 2016, in occasione della “Giornata mondiale del libro”. L’affinità di intenti e di obiettivi tra le Associazioni “L’abbraccio” e “ONA Aprilia”, riunite nella Sala Manzù della Biblioteca Comunale, è confluita in una fruttuosa collaborazione e quindi nel Premio Letterario Nazionale denominato “Incrociamo le Penne”, cui hanno dato patrocinio la Provincia di Latina, il Comune di Aprilia e la Regione Lazio.

 

 

Presentazione dell’Associazione “L’Abbraccio”

L’associazione “L’Abbraccio” nasce nel 2004 con l’obiettivo di contribuire al benessere sociale promuovendo la cultura del volontariato e della solidarietà sociale, attraverso un’azione costante e diversificata. Negli anni ha portato avanti numerosi progetti quali gruppi di auto-aiuto per persone che soffrono di disturbi dell’umore, laboratori creativi per favorire l’inclusione di minori a rischio di insuccesso scolastico, convegni su importanti tematiche sociali (violenza sulle donne, la precocità dell’insorgere dell’ansia in adolescenti, disturbi psicosomatici, co-housing per papà separati). Ha promosso iniziative culturali per celebrare l’importanza della lettura e organizzato un calendario di appuntamenti, “IncrociUmani”, per favorire lo scambio culturale e la diffusione di idee e conoscenze attraverso diverse forme artistiche.

In questo momento “L’Abbraccio” è impegnata nel supporto ai malati di SLA e alle associazioni che si occupano di dare assistenza a coloro che ne sono affetti e alle loro famiglie, in quanto c’è bisogno di essere uniti per dare forza a coloro che combattono la battaglia per una vita dignitosa, nonostante tutto. In estate, infine, verrà organizzata una grande manifestazione per contribuire alla ricostruzione, ancora troppo lenta, del comune di Gagliole, e verrà invitato il Sindaco, Mauro Riccioni, autore del libro Il Sindaco gratis.

Patricia Renzi

 

Presentazione dell’Associazione “ONA Aprilia”

L’Associazione “ONA Aprilia Onlus” nasce nel 2012 per volontà di un gruppo di professionisti operanti a vario titolo in ambito sociale con l’obiettivo di perseguire finalità di solidarietà sociale, di promozione umana e di tutela dell’integrità psicofisica delle persone, promuovendo il miglioramento della qualità della vita in tutti i campi e la valorizzazione della cultura, nella sua più estesa accezione. Esplica la sua attività in una logica di prevenzione primaria dei danni alla salute, intesa come benessere psicofisico ed esistenziale della persona, e di prevenzione delle lesioni all’equilibrio dell’ambiente, inteso come contesto ecologico naturale, mentale e sociale dell’esplicazione e dello sviluppo della personalità umana.

Michele Rucco

 


 

CONCORSO

“INCROCIAMO LE PENNE”

RISULTATI DELLA I EDIZIONE


POESIA MINORENNI

Primo classificato: Elsa Berardi di Civita Castellana (Vt) con “Nella mente di un pessimista”

Secondo classificato: Marta Casaro del liceo “G. Cotta” di Legnago (Vr) con “Un attimo di pace”

Terzo classificato: Gaia Mizzon del liceo “G. Cotta” di Legnago (Vr) con “Abbandono”

Migliore poesia degli alunni I.C.G. Matteotti di Aprilia: “Un’ora al buio” di Blioju Marian Cipriano

 

RACCONTO MINORENNI

Primo classificato: Ludovica Di Martino di Roma con “Dimmi che non vuoi morire”

Secondo classificato: Chiara Tenuta di Salerno (Sa) con “Un’ora di buio”

Terzo classificato: Anna Omodei Zorini di Roma con “E’ troppo poco”

Migliore racconto degli alunni del Liceo “G. Marconi” di Grosseto: “Un’ora di buio” di Elisa Biagiotti, Gabriella Argirò, Alice Guazzini, Anna Bonazza

 

POESIA MAGGIORENNI

Primo classificato: Giuseppe Guidolin di Vicenza con “Refusi”

Secondo classificato: Giulio Bernini di Roma con “Ancora agli dèi chiedo un’ora di buio”

Terzo classificato: Giulia Vannucchi di Viareggio con “Aliante”

Menzione d’onore ad Antonio Damiano di Latina con “Il silenzio e la parola”

Menzione di merito a Colombo Conti di Albano Laziale (Rm) con “Sussurri di vento”

 

RACCONTO MAGGIORENNI

Primo classificato: Marco Maresca di Roma con “Pianto”

Secondo classificato: Dachan Asmae di Rosora (An) con “Aleppo al buio”

Terzo classificato: Ria Diego di Pisa con “Ezio e il campanile”

Menzione d’onore a Livio Dorascenzi di Roma con “I Sabei sono piombati”

Menzione di merito a Ilaria Cauzzi di Cremona con “L’ora di buio”

Menzione di merito a Roberto Contini di Milano con “Punture nel buio”

Menzione di merito al Centro Diurno per Disabili “Il Giardino dei Sorrisi” di Aprilia per il contributo di elaborati e per il lavoro svolto dagli educatori professionali.

 

 

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