Franco LA MAGNA- Animali mediamente insubordinati (al cinema con “Zoopolis”)”
Buio in sala
ANIMALI MEDIAMENTE INSUBORDINATI
“Zootropolis”, un film di Byron Howard e Rich Moore
****
Chi ha detto che le pecore sono animali docili e remissivi? Provate a vedere il coloratissimo, divertententissimo e a tratti persino esilarante “Zootropolis” (55° cartoon realizzato in computer grafic della rinnovata Disney) diretto dal tandem dei rodati Byron Howard e Rich Moore.
Un vero e proprio multigenere (commedia, giallo, thriller, ecc…) scoppiettante di spassosissimi passaggi (da manuale l’incontro con i lentissimi bradipi, “polemicamente” preposti ai pubblici sportelli della motorizzazione o ancora con la mafia siculo-americana, il cui “padrino” è un topo ad ennesima ma comicissima imitazione del film di Coppola) e dalla chiusa come sempre edificante, come è d’uopo in tutti i prodotti della Disney.
Nella fantastica città degli animali (la presenza umana è del tutto esclusa), dove predatori e prede hanno finalmente raggiunto l’utopistica convivenza, la formidabile e mai doma conigletta Judy Hopps, divenuta agente di polizia, sarà chiamata all’arduo compito di ripristinare la rottura della coesistenza compromessa da insospettabili cariche istituzionali che, con l’aiuto della “metanfetamina”, provocano la rinascita dell’aggessività negli antichi predatori.
Molte le citazioni cinefile fatte passare attraverso foto, statue e DVD clonati della produzione disneyana,ad majorem gloriam di uno dei colossi hollywoodiani.