Franco LA MAGNA- Olocausto e vendetta (note su “Remember”, un film di Atom Egoyan)

Buio in sala

OLOCAUSTO E VENDETTA

Note critiche su “Remeber”, un film di Atom Egoyan

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Il continuo, “necessario”, ricordo della shoah – lo spaventoso massacro scientifico degli ebrei pianificato dal nazismo, che ha allungato sull’umanità l’ombra sinistra d’un criminale irrazionalismo, mai realmente eclissatosi (e come un Idra maledetta pronto a risorgere) – quest’anno porta simultaneamente nelle sale due opere tra loro diversissime. Una – “Il figlio di Saul”, per così dire più “tradizionale”, ambientata nel periodo storico in cui lo streminio programmato (unico caso di tutta la storia dell’umanità) si svolge dentro l’infausto campo di Auschwitz; l’altra – “Remember” – costruisce di contro un’insolita storia di vendetta (al limite della credibilità) abientata ai nostri giorni, con (straordinari) protagonisti giunti ormai abbondantemente in vista della fine.

Quest’ultimo erige sulla sopravvivenza degli ultimi vecchi criminali nazisti, dissseminatisi e occultatisi nel mondo intero (accanitamente ricercati senza tregua dalle organizzazioni sioniste sorte per scovarli), una trama apparentemente lineare ma in realtà iperbolica (già a partire dall’età del protagonista affetto ad alzheimer e dal suo vacillante on the road), innervando altresì dosi di thriller e chiudendo con una stupefacente agnizione che lascia interdetto lo spettatore.

L’egiziano Atom Egoyan (figlio di profughi armeni), discontinuo regista “cult” (“Il viaggio di Felicia”, “Il dolce domani”), ormai naturalizzato canadese, si cimenta nell’Olocausto disseminando flebili e quasi impercettibili segnali linguistici sulla sconcertante, imprevedibile, sbalorditiva, conclusione che – insieme alla non comune interpretazione dell’ormai quasi novantenne canadese Christopher Plummer  – costituiscono le virtù più evidenti di uno dei molti film sulla shoah e il sempre presente, tenebroso e opprimente, senso di colpa della Germania .                                                                    Interpreti: Christopher Plummer – Dean Norris – Martin Landau – Henry Czerny – Jürgen Prochnow – Bruno Ganz – Natalie Krill – James Cade – Peter DaCunha – Sofia Wells